Tesi di: Consuelo Fusco. La lingua è solamente un mezzo di comunicazione o può essere anche una chiave di lettura per la realtà? I nostri ricordi, la cultura di un popolo, i processi cognitivi sono in qualche modo legati alla lingua che parliamo; numerosi studi hanno dimostrato che il mondo che ci circonda assume diverse sfumature a seconda di chi lo racconta e come viene interpretato mediante la lingua
Tesi di: Ginevra Brunetti. “La distopia è la chiave che apre le porte di mondi solo apparentemente sconosciuti.” La narrativa distopica è un genere che descrive la struttura, le relazioni, i rapporti umani, in un contesto di società totalitaria, completamente soggiogata e controllata da una cerchia ristretta di individui. Questo genere letterario si è effettivamente delineato solo in tempi moderni,
Tesi di: Angela Piro. La comunicazione è una componente fondamentale nella vita degli esseri umani, e lo strumento, fra i tanti, su cui si fa principalmente affidamento è il linguaggio verbale. Le lingue sono il mezzo che noi esseri umani abbiamo costruito negli anni per poter avere la possibilità di esprimerci tra di noi e di trasmettere il nostro pensiero. Non sempre, però, è facile riuscire a trov
Tesi di: Giulia De Amicis. Alla base della presente tesi di laurea, vi è l’analisi della figura di interprete contemporaneo, passando per un excursus storico volto a comprendere come questo ruolo si sia affermato ed evoluto nel corso dei secoli. Particolare attenzione verrà posta alle competenze comunicative di cui questa figura necessita per esercitare tale professione. La parola “interpretazione
Tesi di: Francesco Baccanti. La comunicazione nello sport rappresenta un elemento fondamentale e cardine poiché attraversa tutti gli aspetti di questo settore dinamico e complesso. Essa influenza le dinamiche che coinvolgono non solo atleti, allenatori e dirigenti, ma anche la relazione con i tifosi, gli sponsor e i social media. Negli ultimi anni, proprio l’avvento di quest’ultimi e l’innovazione
Tesi di: Sonia Delussu. ‘’ Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi’’. (Marcel Proust,1913) Uso questa citazione dello scrittore Marcel Proust per introdurre il mio elaborato. Il viaggio, infatti, è prima di tutto un’esperienza del cuore e della mente, prima ancora che del corpo. I grandi scrittori del passato ce lo insegnano. Primo fra tutti